Consigli per leggere, vedere, ascoltare qualcosa di utile e bello. Novità, classici, scoperte e riscoperte, basta che facciano bene al cervello. Ogni contributo intelligente è ben accetto.
Questo libro di Sergio Rizzo e Alessandro Campi è ben riassunto dal suo titolo. Ancora oggi, infatti, tracce più o meno tangibili del fascismo si trovano in piazze, palazzi (all’interno e all’esterno), vie e monti, per non parlare della cittadinanza onoraria concessa a Benito Mussolini a partire dal 1923 e, a valanga, dopo le elezioni politiche del 1924 da tanti comuni italiani. Un’eredità che si è insinuata anche nel cuore dello Stato non solo con una certa continuità fra l’apparato burocratico fascista e quello democratico, ma anche con gli stessi uomini che prima avevano servito il duce e ora rendono servizio alla Repubblica antifascista... (Consigliato da Glauco B.)
Con le elezioni del 25 settembre 2022, gli eredi del fascismo sono arrivati al governo? C’è un pericolo fascista in Italia? Il libro di Mimmo Franzinelli, se non è una risposta diretta a queste domande, perché è uscito nell’aprile del 2022, di sicuro, però, risponderebbe con un «Sì» a questi interrogativi. Chi lo leggerà non potrà non proiettare queste pagine all’oggi...(Consigliato da Glauco B.)
«Avventurieri e ladri di polli. Protagonisti di una guerra inutile. Vigliacchi che colpiscono i nemici a tradimento. Terroristi. L’elenco dei luoghi comuni e delle falsificazioni sulla Resistenza è lunghissimo e continua a rafforzarsi a dispetto di ogni prova contraria. Perché?». La citazione della quarta di copertina è perfetta per presentare il libro di Chiara Colombini.
(Consigliato da Glauco B.)
Il brillante saggio di Emilio Gentile risale all’origine dell’epiteto ‘fascista”, tanto del sostantivo quanto dell’aggettivo, e ci dà conto «della ragione per cui, tra tutti i termini del linguaggio politico del Novecento, solo il fascismo è diventato così elastico e multiforme per poter essere applicato alle più diverse realtà storiche, sociali, culturali, religione e geografiche». Se si vuole comprendere il fascismo storico questo “dialogo” è una lettura imprescindibile, che apre ad altre stimolanti letture. (Consigliato da Glauco B.)
Documentario ispirato all'omonimo libro di Francesco Filippi. Un po' disorganico, ma efficace nell'affrontare e sfatare alcuni miti mussoliniani: la bonifica dell'agro pontino e la lotta alla malaria, le case popolari delle borgate romane, la previdenza sociale, la battaglia del grano, il ruolo delle donne. (Consigliato da Maurizio F.)
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